VIDEO, Emozioni rossazzurre: e adesso i play off, da vincere!


Daniele Lo Porto
CATANIA – RENDE 6-1
Marcatori: 25’ Mazzarani, 35’ Russotto; 4’ e al 7 st Brodic, 30’ aut. Bucolo, 39’ Rizzo, 45’ Di Grazia.
CATANIA (3-5-2): Pisseri 6 (14’ st Martinez 6), Blondett 6, Tedeschi 6, Marchese 6,5; Barisic 6,5, Rizzo 6,5, Biagianti 6,5 (14’ st Bucolo 6), Mazzarani 7 (21’ st Fornito 6), Porcino 6,5; Brodic 7 (14’ st Di Grazi 6,5), Russotto 7 (36’ st Semenzato sv.). A disposizione: Martinez; Esposito, Berti, Manneh, Rossetti, Caccavallo. All. Lucarelli 7
RENDE (3-5-2): De Brasi 5 (39’ st Polverini sv); Sanzone 5,5, Porcaro 5, Calvanese 5 (28’ st Coppola 6); Viteritti 5,5 (28’ st Godano 5,5), Gigliotti 5 (14’ st Carbone 5), Laaribi 6,5, Boscaglia 5,5, Marchio 6; Vivacqua 5 (14’ st Ferreira 5), Ricciardo 5,5. A disposizione: Polverino; Germino, Cuomo, Coppola, Pambianchi, Carbone, Franco, Godano, Novello, Ferreira. All. Trocini 5
Arbitro. Robilotta di Sala Consilina 5
Ammoniti: Biagianti e Boscaglia per gioco falloso. Calci d’angolo 4-3 . Recuperi: pt 2’ e st 0’ . Spettatori 6.800 circa, incasso 13.600 euro.

CATANIA – La squadra rossazzurra chiude in bellezza: travolge il malcapitato rende e conquista il secondo posto in classifica, superando sul filo di lana il Trapani, battuto a Cosenza. Una vittoria importante perché consente di conquistare la posizione d’onore alle spella del Lecce, disputare i play off in condizioni di vantaggio, evitando i primi due turni con partita unica e di concludere la stagione regolare, sul proprio terreno, con un risultato vistoso e incoraggiante. Tra gli etnei da segnalare la prestazione di Andrea Russotto, in splendida condizione, sicuramente un attaccante ritrovato al meglio della condizione nella fase cruciale della stagione, e la sorpresa Fran Brodic, che responsabilizzato dalla maglia di titolare, la prima, ha risposto con una doppietta più che convincente.

Partita iniziata in salita, ma poi finita in goleada. “Massimino” semideserto: le due sconfitte consecutive hanno lasciato il segno. Completamente assente il tifo organizzato della Curva Sud. Clima da fine stagione. Formazione degli etnei largamente rimaneggiata: alle indisponibilità di Aya, squalificato, e Lodi e Ripa, infortunati, si aggiungono le assenze dell’ultimo momento di Curiale, risentimento muscolare dovuto al mal di schiena, e Bogdan, anche lui con

problemi muscolari. Squadra schierata a “specchio” contro gli avversari. Barisic gioca esterno di centrocampo a destra, Brodic, a sorpresa, fa coppia con Russotto, che ritrova la maglia da titolare. Dal Rende ci si aspetterebbe qualcosa di più ma dopo un paio di spunti iniziali di Ricciardo si spegne come un fuoco di paglia. Gli etnei stentano a trovare continuità e precisione in campo, ma il Trapani che passa in svantaggio dà qualche stimolo in più. Su un disimpegno del Rende intercetta la palla Rizzo, appoggio per Russotto che allarga dalla parte opposta: l’inserimento di Mazzarani è perfetto e la conclusione sul primo palo anche, 1-0. Dieci minuti dopo un altro errore in fase di impostazione degli ospiti consente a Russotto di calciare dal limite indisturbato ed è il 2-0. Lo stesso Russotto, al 42’, colpisce la traversa, dopo una smanacciata di De Brasi, che intercetta il tiro-cross da posizione angolata.

Nella ripresa i rossazzurri arrotondano subito il risultato: Russotto per Porcino in sovrapposizione, assist per Brodic a centro area che controlla e segna con freddezza. L’attaccante si ripete subito dopo, con partenza da posizione centrale: mette a sedere prima il diretto avversario e poi il portiere. A risultato ormai acquisito Bucolo per eccesso di foga beffa Martinez entrato in campo da pochi minuti per la sua prima presenza in campionato. Il catanesissimo Saro fa di tutto nei minuti successivi per riscattarsi. Cerco il gol, ma il diagonale è troppo angolato, ma dopo la rete di Rizzo, propiziata da un’azione personale di Di Grazia, e lo stesso Bucolo a propiziare il gol di Di Grazia, costringendo Polverini a respingere una sua conclusione potente e angolata.

Giro di campo finale per i rossazzurri accolti dal coro “Serie B, serie B”.

Secondo posto in classifica, 70 punti e tanti record, ma anche un rammarico, che Cristiano Lucarelli ricorda subito in sala stampa: “Ci è mancato di dare il colpo del ko. Come un pugile ne abbiamo prese tante e date di più, ma ci è mancato il pugno decisivo – dichiara il tecnico etneo -. Adesso stacchiamo per tre giorni la spina. Ricominciamo giovedì e lavoreremo fino al 30 maggio. E’ stata una stagione intensa, logorante dal punto di vista mentale e fisico. Ora sotto con i play-off. Ci sono numeri importanti che ci riempiono d’orgoglio: abbiamo totalizzato 70 punti, solo il Lecce in tutti e tre gironi ha fatto meglio. Meritavamo di arrivare secondi e spero di non fare un torto a nessuno. Con una vittoria e tre pareggi possiamo arrivare a Pescara, non dobbiamo fallire”.

Fran Brodic: “Sono molto contento per la partita e la doppietta. Non è stato facile calarmi nella nuova realtà, sono soddisfatto però di come ho lavorato in questi mesi e credo di poter essere ancora utile al Catania. Andrea Russotto, altro protagonista della partita: “Sono felice per quanto abbiamo fatto oggi e per il gol realizzato. Speravamo di arrivare primi, ma il Lecce ha fatto un risultato straordinario. Complimenti a loro, noi ci giocheremo i play off al meglio”.

Dal Giornale di Sicilia
 

Send a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *