Una fiaccolata e un raduno per il vigile in coma


 

CATANIA – Reazione tardiva della Polizia municipale che solo ieri ha intensificato i controlli ed effettuato posti di blocco nel quartiere Picanello,  che comprende la via del Rotolo, il luogo dove nella notte di domenica è stato aggredito e selvaggiamente picchiato l’ispettore dei vigili urbani Luigi Licari. le sue condizioni restano gravi, in coma farmacologico, ma dall’Ospedale Cannizzaro i medici fanno sapere che l’iter terapeutico procede regolarmente. Il quartiere probabilmente andava messo sotto assedio da subito e anche con l’ausilio degli altri corpi di polizia, per dare una risposta concreta da parte delle istituzioni. A parte qualche rarissimo caso non ci sono state testimonianze realmente utili ai fini dell’indagine che viene condotta dalla Polizia di Stato, né sembra che le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona siano state utili. Si aspetta uno spunto investigativo che consenta di individuare i componenti del branco che ha aggredito con selvaggia e vigliacca violenza l’ispettore della Municipale, descritto da tutti come una persona molto attenta al lavoro che svolgeva con equilibrio e responsabilità.

«Siamo vicini all’ispettore dei vigili urbani di Catania Luigi Licari, aggredito selvaggiamente da un gruppo di 10 persone mentre svolgeva il suo dovere. Purtroppo, ci giungono notizie secondo cui le sue condizioni sarebbero stazionarie, in coma farmacologico dopo aver subito un intervento alla testa colpita più volte a colpi di casco, forse di bastoni, fino a procurargli un’importante emorragia celebrale». Scrive così il gruppo consiliare al Comune di Catania di Fratelli d’Italia – An, composto da Manlio Messina, Ludovico Balsamo, Franco Sanglimbene e Carmelo Nicotra.

Un raduno in piazza Nettuno, venerdì alle 18, “Essere civili è normale”, è stato organizzato autonomamente da alcuni cittadini, svincolati da partiti, associazioni e gruppi.
«Pensiamo al nostro ispettore e a tutto il corpo della polizia municipale affranti e poi leggiamo le dichiarazioni di solidarietà del sindaco e della sua giunta, che pure avrebbero avuto la loro parte nell’evitare questa tragedia urbana. È competenza dell’amministrazione rendere la città sicura per i cittadini e per chi lavora al servizio della comunità. – aggiungono i consiglieri – Il vigile operava da solo in un’area buia di via del Rotolo, nota per essere pericolosa. Il fatto accaduto è indice di mancanza di controllo del territorio ed è paradigmatico di altri avvenimenti violenti che sono accaduti in città e potrebbero moltiplicarsi se si continua su questa via. Siamo stufi della solidarietà di facciata e di propaganda.
Pretendiamo che entro una settimana il sindaco si metta concretamente a lavoro e adotti degli interventi. Chiediamo, inoltre, al sindaco di impegnarsi a chiedere al Governo di inviare maggiori risorse ed unità per il controllo del territorio, perchè anche le nostre forze dell’ordine sono esigue e non hanno più i mezzi per contrastare la criminalità. La maggior parte delle risorse messe a loro disposizione sono assegnate ai servizi di sbarchi, penalizzando la sicurezza dei cittadini. Se così non fosse Fratelli d’Italia – An, che è pure stanco di invocare sicurezza per le strade, annuncia forti interventi e prese di posizione».
Sabato 9 settembre alle ore 18.00 Fratelli d’Italia sarà in via del Rotolo per manifestare con una fiaccolata il senso di vicinanza al vigile colpito e a tutti i suoi colleghi. Sarà espressa inoltre l’indignazione contro la violenza e l’omertà che regnano in questa città. Sono tutti invitati a partecipare: la società civile, i cittadini e qualunque forza politica. Non una manifestazione di parte ma una iniziativa di tutti.

Confcommercio Catania esprime solidarietà all’ispettore della Polizia municipale Luigi Licari brutalmente aggredito in via del Rotolo ed è vicina a tutto il corpo dei Vigili Urbani di Catania che ringrazia per il lavoro che quotidianamente svolge alfine di garantire la sicurezza dei cittadini. Rinnoviamo la massima collaborazione nella difesa delle regole del vivere civile e nel rispetto della legalità, poiché quello della scarsa sicurezza è un problema molto sentito da commercianti e imprenditori. Augurandoci una forte presa di posizione da parte di istituzioni e opinione pubblica, auspichiamo un intervento sinergico tra amministrazione, forze dell’ordine, associazioni sindacali affinchè oltre al manifestare l’indignazione generale si passi all’azione con fatti concreti che possano ripristinare la sicurezza in città.

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