Il Festival SUDdiVISIONIinizia con Di là dal mare

Il Festival SUDdiVISIONIinizia con Di là dal mare

VIAGRANDE – La prima rappresentazione “Di là dal mare” è uno spettacolo di burattini “a guanto”, marionette da tavolo da palco, pupazzi ed attore. È un viaggio alla scoperta di luoghi indefiniti e misteriosi, nei quali incontrare altre culture, altri stili di vita, altri valori, usi e costumi. Un viaggio di conoscenza e di condivisione, in cui scambiarsi cibo, per il corpo e per la mente. È l’occasione per raccontare piccole storie, divertenti e bizzarre, narrate ognuna in modo diverso, miscelando narrazione, burattini, marionette e pupazzi; una varietà di tecniche d’animazione che fa il paio con la varietà di incontri e di racconti che l’uomo della spiaggia farà nel suo peregrinare via mare. Testo, sceneggiatura, scenografie e allestimento sono di Walter Broggini e Massimo Cauzzi. La regia di Walter Broggini. Gli Interpreti: Fabio Scaramucci e Walter Broggini. Musiche originali: Giorgio Rizzi, Roberto Scala, Pino Martini Obinu. Burattini, marionette e pupazzi: Walter Broggini e Elide Bolognini.

Giorno 24 giugno, sempre alle 20,30, la compagna friulana si esibirà nello spettacolo “La strega dell’acqua e il bambino di Ciccia”. Una narrazione di fiabe popolari narrate e cantate. Di e con Fabio Scaramucci. In questo spettacolo, che prosegue il percorso sull’arte del contastorie intrapreso da Fabio Scaramucci con successo sempre crescente, si racconta la storia della bella Caterina e del perché le Agane (ninfe acquatiche, ndr) sono entrate nei corsi d’acqua; del giovane Tarcisio che si innamora di una donna un po’ speciale e del piccolo Martino che si imbatte in una strega/agana che trasforma i bambini in coniglietti. E poi ci sono gli Orcul, il Mazzarot, e tutte le atmosfere antiche di quando l’ascoltare una storia era magia, paura e gran divertimento. Come allora, quando nelle stalle si riunivano le famiglie per ascoltare i vecchi narratori, il contastorie di oggi saprà coinvolgere il pubblico di tutte le età. Insomma, un percorso di storie che fanno sognare sia i piccoli che gli adulti.

Saranno 14 giorni intensi di spettacoli e laboratori, che coinvolgerà tutte le famiglie dai figli più piccoli ai nonni. Tre compagnie teatrali del Sud, La Casa di Creta Teatro Argentum Potabile per la Sicilia, TeatroP per la Calabria e Molini d’Arte per la Puglia, hanno deciso di fare sinergia tra loro per dare vita a questo grande Festival, coinvolgendo le numerose compagnie che operano nel settore teatrale per ragazzi. Perché si chiama “Suddivisioni”? Perché è un concetto che caratterizza la nostra terra, ma noi oggi lo vogliamo leggere in una chiave diversa, cioè un Sud di Visioni, che alza la testa e lavora per ricostruire una poetica nuova.

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