Il consu…maturo non rifiuta


 
 
 
 

 CATANIA – Dagli aneddoti sul perché i vespasiani portino questo nome a recenti esperienze imprenditoriali, locali, nel settore del recupero della plastica; dal numero di chili di resti prodotti giornalmente a come funziona un discarica. Sono stati diversi gli esempi e le spiegazioni illustrate agli alunni delle quarte classi dell’Istituto De Felice di Catania nell’ambito del progetto regionale Il consu…maturo non rifiuta, iniziativa di sensibilizzazione e formazione sul tema dei rifiuti, finanziata ai sensi della legge 388 del dicembre 2000, con fondi del Ministero dello Sviluppo economico e realizzata da sei associazioni dei consumatori. L’obiettivo, infatti, è quello di suscitare consapevolezza sul perché il tema rifiuti sia di scottante attualità e perché sia necessario che anche i più giovani comincino ad occuparsene.

“Gli attuali livelli di conferimento in discarica non sono più sostenibili. Non possiamo più permetterci questo andazzo: dobbiamo fare uno sforzo, come collettività e come istituzioni, nel rendere virtuoso il ciclo dei rifiuti” – ha detto Emanuele Bonomo di Adiconsum, l’associazione capofila del progetto -. Dobbiamo quindi impegnarci a ridurre la produzione dei rifiuti, a riutilizzare quanto più possibile e infine a differenziare”. E proprio al capoluogo etneo, invece, spetta il primato produttivo per abitante con 652 kg contro, ad esempio i 463, di Messina (dati Ispra 2014). “È una tematica che ci sta molto a cuore – ha detto l’assessore al ramo Rosario D’Agata, tanto che in una vasta porzione della città è già operativa la raccolta differenziata porta a porta e col nuovo appalto sarà estesa all’intero territorio cittadino. La questione è dirimente, se vogliamo il bene della collettività bisogna impegnarci, portare tutto in discarica è contro l’ambiente e contro le tasche dei cittadini. Pretendete che nelle vostre famiglie si faccia la differenziata, si separino i rifiuti e si seguano le prescrizioni dell’amministrazione”.

Dopo l’intervento del dirigente scolastico Francesco Ficicchia, che ha portato i saluti dell’istituto e ringraziato per l’opportunità di trattare un tema di così grande attualità, Domenica Lazzara di Assoutenti ha introdotto la visione di un video contenente un excursus sulla storia dei rifiuti, le varie tipologie e i diversi tipi di smaltimento possibili, i dati su produzione e riciclaggio, i comportamenti virtuosi, giornaliero. Quindi Emanuele Bonomo ha tenuto il workshop formativo cui è seguita la distribuzione di brochure informative e la somministrazione di un questionario.

I contenuti e le attività facenti parte del progetto sono visionabili sul sito www.adiconsumsicilia.it mentre presso gli sportelli territoriali i cittadini potranno ricevere assistenza e ritirare le brochure.
 

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