Ancora oltraggiato l'altarino di Sant'Agata

 

 

Daniele Lo Porto

CATANIA – L’oltraggio, perchè non si può parlare di atto sacrilego secondo i vertice della chiesa catanese, è stato ripetuto di recente e proprio a pochi giorni dalle celebrazioni agatine estive per ricordare il ritorno in città delle reliquie della Patrona. L’ “altarino”, come viene comunemente chiamato, con l’immagine di Sant’Agata, a pochi metri da porta Uzeda, è stato nuovamente vandalizzato, nonostante il pesante vetro antisfondamento  collocato nei mesi scorsi per proteggere il bassorilievo che dopo essere stato sporcato con feci, successivamente era stato anche “scalpellato” e poi restaurato da esperti e studenti dell’Accademia di belle arti. L’allora sindaco Enzo Bianco fece collocare anche due telecamere per la videosorveglianza, ma a quanto pare non sono servite nè a scoraggiare il o i vandali, nè a consentirne l’identificazione. Le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza sono al vaglio di un vigile urbano, ci fanno sapere dal Comando della Polizia municipale, che tra tutte le decine di supporti informatici da visionare, giorno per giorno, sta dando priorità anche a queste, oltre a quele ch possono essere utili per identificare gli autori di reati più gravi.

Restano un mistero, quindi, chi siano gli autori di questi gesti contro la patrona di Catania e, soprattutto, le motivazioni. Bisogna anche dire che l’ “altarino” è l’unica immagine di Sant’Agata, tra le diverse presenti in città, che viene costantemente oltraggiata. Appare difficile credere che si tratti solo dell’azione di “scunchiuruti” (sciocchi) come ha dichiarato l’arcivescovo Salvatore Gristina, in occasione della collocazione delle telecamere.

Intanto, In occasione delle celebrazioni Agatine di mezz’estate che, nei il 16 e 17 agosto, ricordano l’892° anno dalla traslazione delle reliquie di Sant’Agata dalla città di Costantinopoli a Catania, la direzione di Polizia Urbana ha disposto dei provvedimenti provvisori del transito veicolare per assicurare la sicurezza di chi assisterà alla festa e rendere più agevole la circolazione dei veicoli.
 In particolare:  dalle ore 14 alle ore 22 di giorno 16 agosto è istituito il divieto di transito per tutti i veicoli, eccetto mezzi delle forze dell’ordine e di soccorso in emergenza, nelle vie e piazze:

 Duomo,  Vittorio Emanuele II, nel tratto compreso tra le piazze Duomo e  San Placido e nel tratto dalle piazze Cutelli a San Placido, San Placido, Porticello, Cardinale Benedetto Dusmet, da via Porticello a porta Uzeda, Mancini, Euplio Reina, Della Loggetta, Santa Maria del Rosario,Raddusa, Etnea, da via Antonino di Sangiuliano a piazza Duomo, Museo Biscari. Inoltre è istituito divieto di transito per tutti i veicoli dalle ore 8 alle ore 24 di giorno 17 agosto, nelle seguenti vie e piazze:

 Duomo,  Vittorio Emanuele II, nel tratto compreso tra le piazze San Francesco e San Placido e nel tratto dalle piazze Cutelli a San Placido, San Placido,  Porticello, Cardinale Benedetto Dusmet, da via Porticello a Porta Uzeda,  Etnea, da via Antonino di Sangiuliano a piazza Duomo, Mancini, Euplio Reina, Della Loggetta, Santa Maria del Rosario, Raddusa, Giuseppe Garibaldi, dalle piazze Mazzini a Duomo,  Erasmo Merletta, Sant’Agata, Mazza, Leonardi, Museo Biscari.

Infine, per ambo i lati nelle stesse piazze e vie sopracitate e nelle fasce orarie e nei giorni indicati,  è istituito il divieto di sosta con rimozione coatta per tutti i veicoli ad eccezione del Posto medico avanzato CMR itinerante. Pattuglie della polizia Municipale vigileranno sull’osservanza delle disposizioni.

La foto è del prof. Enrico Iachello.

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