GIARRE – Il giovanissimo pianista Elia Castorina dell’Istituto comprensivo “Giuseppe Macherione- Giovanni Verga” di Giarre, “Per l’esecuzione sicura, tecnicamente precisa e stilisticamente aderente” ha vinto la terza edizione del Concorso per giovani pianisti – Borsa di studio “MariaRosa Tedesco”, aggiudicandosi la borsa di studio di 550 euro e la targa speciale del Club Unesco. Secondo classificato Carlo Denti dello stesso Istituto comprensivo, premiato con la borsa di studio da 300 euro(“Per l’interpretazione dei brani che evidenzia una spiccata musicalità “) e terza classificata Giada Vecchio dell’Istituto comprensivo “Giovanni Verga” di Riposto, borsa di studio di 150 euro(“Per la buona performance che, nonostante il breve tempo di studio, evidenzia attitudini e potenzialità musicali”). La giuria formata dalle Maestre Ines Papandrea – Lucia Patanè – Vera Pulvirenti lo ha deciso all’unanimità, dopo aver ascoltato le esecuzioni di tutti i sei concorrenti ammessi alla finale. La manifestazione, organizzata dalle Sezioni Fidapa “Porto dell’Etna” di Riposto, presieduta da Piera Bonaccorsi e “Giarre-Riposto”, presieduta da Anna Maria Patanè, in collaborazione con il Club Unesco Riposto-Giarre, presieduto da Vera Pulvirenti e con il giornalista Mario Pafumi, conduttore di tutte e tre le edizioni del concorso, con il patrocinio dei Comuni di Riposto e di Giarre, si è svolta eccezionalmente quest’anno nel salone degli specchi del Municipio di Giarre, per concomitanza con le elezioni amministrative di Riposto. Presenti alla manifestazione il sindaco di Giarre, Leo Cantarella e il neo sindaco di Riposto, Davide Vasta alla sua prima “uscita” ufficiale in veste di primo cittadino. Dopo i saluti istituzionali dei sindaci e delle presidenti, con viva commozione ha preso la parola il figlio della compianta Maestra MariaRosa Tedesco, il capitano Vincenzo Zerbo, che ha fortemente voluto l’istituzione della borsa di studio “per promuovere l’amore per la musica e per il pianoforte in particolare così come avrebbe voluto mia mamma”. La targa del premio Club Unesco al primo classificato è stata consegnata dalla sorella di MariaRosa, Anna Rita Tedesco, che non è riuscita a parlare per la commozione. Nel corso della serata particolarmente toccante la testimonianza dell’amica di MariaRosa Tedesco, Giorgia Butera, Sociologa della Comunicazione, Scrittrice e tra le tantissime cose presidente della Comunità Internazionale “Sono Bambina, Non Una Sposa”, di Mete Onlus. Nel 2022 ha firmato la Campagna “Io non sono il mio Tumore”, promossa dalla Fondazione AIOM per il diritto all’Oblio Oncologico e collabora attivamente con l’ONU per le campagne pro diritti umani. Apprezzato dal pubblico l’intermezzo musicale del violinista Cosimo Grasso. Attestati di partecipazione sono stati consegnati ai dirigenti degli IC partecipanti e a tutti i partecipanti, oltre ai vincitori: Saverio Raciti IC Manzoni di Santa Venerina; Agata Clelia Grasso Levi Montalcini II IC Giarre; Raffaele Calabrò III IC “Macherione-Verga” Giarre.
R.S.
