Il primo avviso, per un milione e mezzo di euro circa, è finalizzato alla concessione di finanziamenti per la gestione e l’implementazione di nuovi servizi delle case di accoglienza a indirizzo segreto e delle strutture di ospitalità in emergenza. Il secondo, per un milione di euro, per destinare ai centri anti violenza e interventi di assistenza e sostegno alle donne vittime di violenza e ai loro figli minori o diversamente abili. «I contributi – spiega l’assessore alla Famiglia Antonio Scavone – permetteranno di supportare le strutture di ospitalità anche per le spese di implementazione di nuovi servizi che assicurino e mettano in atto il distanziamento sociale, quale forma principale di prevenzione e contrasto del Covid 19».
Tra le spese finanziabili legate all’emergenza coronavirus l’acquisto di: dispositivi di protezione individuale per utenti e personale, servizi di assistenza alle donne vittime di violenza conseguenti alle norme restrittive e di salvaguardia della salute pubblica, beni strumentali finalizzati alla comunicazione a distanza, tra utente e strutture, strutture tramite social media.