Vibonese - Catania 1-1 Meno male


 
 
 
 | Daniele Lo Porto |

Punto prezioso, ma non esaltante, per il Catania che si conferma l’undicesimo posto e mantiene il Fondi ad una lunghezza di distanza. Nelle ultime pertite bisognerà ottenere il massimo per evitare brutte sorprese, alle spalle, ma soprattutto per cercare di guadagnare qualche posizione per un più agevole impatto nei play off, un obiettivo da difendere con il coltello tra i denti.

Contro la Vibonese si è ottenuto un pareggio che sostanzialmente rispecchia l’andamento della partita. Primo tempo equilibrato, con una clamorosa traversa colpita da Moi in acrobazia, da pochi passi e il Catania preoccupato di scoprirsi troppo e, quindi, quasi rinunciatario in attacco con Tavares  (nella foto) assolutamente inesistente, Mazzarani spesso lontano dal centro dell’azione e il solo Di Grazia capace di qualche spunto personale. Nella ripresa clamorosa occasione da rete mancata da Tavares che calcia sul portiere, poi un tiraccio di Viola viene deviato fuori dalla portata di Pisseri da Tavares. Si conclude così un quarto d’ora di grande movimento dei padroni di casa. la reazione degli etnei è immediata e un controllo maldestro di Tavares diventa uno stop a seguire per Barisic entrato da poco al posto di Di Cecco, messo ko da un infortunio dopo essere subentrato a Biagianti, dolorante al ginocchio. Finale poi senza ulteriori emozioni. Per i rossazzurri importante era dare continuità alla vittoria di mercoledì scorso.

In sala stampa il tecnico Giovanni  Pulvirenti: “Abbiamo creduto fino alla fine di poter fare un risultato positivo. Bravi i ragazzi, che hanno dimostrato di meritare il pareggio. Russotto e Barisic sono stati importanti.: quando un giocatore entra in campo si sa che posso cambiare le sorti del match. Biagianti e Di Cecco sono stati due cambi forzati e non abbiamo potuto fare determinate scelte. La Vibonese stava  bene fisicamente e  veniva da una buona serie di risultati, ma a parte  alcune circostanze, non mi sembra che sia stata  particolarmente pericolosa. Noi ci abbiamo provato fino alla fine a vincerla anche se magari non l’avremmo meritata:  il pari, alla fine, è il risultato più giusto. Ho avuto buone risposte dalla squadra in questa settimana intensa”, ha concluso Pulvirenti.

Giovanni Marchese, al rientro dopo un mese di assenza:  “Un punto importantissimo in un campo difficilissimo. Dopo il Foggia, la Vibonese aveva fatto più punti di tutti in questo girone di ritorno. I miei compagni  sono stati bravi e anche chi è entrato dalla panchina ha fatto bene. Se giochiamo come sappiamo, senza paura, possiamo fare bene”.

MARCATORI: 23′ st Viola, 35′ Barisic

VIBONESE (3-5-2) Russo 6, Franchino 6, Moi 6,5, Manzo 6, Legras 6 (35′ st  Bubas s.v.), Yabres 5,5 (31′ st Piroska 5), Favasuli 6 (43′ st Sowe jr s.v.), Viola 7, Minarini 6, Sowe 6, Saraniti 6. All. Campilongo 6.

CATANIA (4-3-3) Pisseri 6,5, Parisi 6, Gil 6, Marchese 6, Djordjevic 6,5,  Biagianti 6 ( 46′ pt Di Cecco 5,5,  31 st′ Barisic  6,5), Scoppa 5, Bucolo 6,5,  Di Grazia 6 (15′ st Russotto 6,5), Mazzarani 5, Tavares 4,5. All. Pulvirenti 5.

ARBITRO:  Miele di Torino 6.

AMMONITI: Gil, Favasuli, Scoppa, Mazzarani. Recuperi pt 0′ e st 5′. Un centinaio di tifosi al seguito del Catania.

 

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