Quattro per una poltrona


 
 
 
|  Maria Francesca Greco |

SANTA MARIA DI LICODIA – Riflettori accesi  in vista delle prossime elezioni amministrative. La corsa per la conquista della poltrona da primo cittadino licodiese inizia a prendere forma. Le amministrative 2017, ormai alle porte, vedono affacciarsi nello scenario politico licodiese ad oggi, quattro ufficiali candidati che si contenderannola fatidica poltrona del palazzo di città.

Primo “concorrente” a rompere il silenzio dei roventi giochi elettorali, tra ottobre e novembre scorsi, Angelo Capace, attuale consigliere d’opposizione capogruppo di “Licodia Viva” ,il quale, con l’apertura di un comitato elettorale, ha ufficializzato la sua candidatura. Classe 63, imprenditore agricolo, marito e padre di due figlie, dopo oltre venti anni tra gli scranni del Consiglio comunale si presenta per la prima volta per ricoprire la carica di sindaco con la lista civica “Unione Licodiese”, sostenuto dall’ex lista civica “La Ginestra”. Già consigliere e vicesindaco nelle fila dello storico primo cittadino licodiese Salvo Rasà. Sostenuto anche dall’on. Nino D’Asero e dall’on. Alfio Papale.

«Mi candido perché ho“la politica nel sangue”,– ha affermato Capace – faccio politica da un bel po’ di tempo e mi candido per la prima volta a sindaco dopo cinque anni di opposizione al nostro governo licodiese. Amo il mio territorio di Santa Maria di Licodia, ho fatto anche parte di tante amministrazioni che hanno fatto molto, dalla piazza alle gradinate, a tante cose che abbiamo realizzato nel frattempo, da quando ero assessore fino a quando ho ricoperto la carica di vicesindaco, realizzando cose che adesso sono sotto gli occhi di tutti, e oggi ci voglio mettere le mani io per farne tante altre che rimarranno per i nostri figli».

Altro candidato ufficiale alla sindacatura, il secondo in ordine cronologico, l’ex sindaco Francesco Petralia. Classe 34, avvocato, sposato, già sindaco di Santa Maria di Licodia nel 2003 poi sfiduciato nel 2006 dai suoi stessi fedelissimi. Quinto tentativo per lui di occupare nuovamente la poltrona. «Ho deciso di scendere in campo–ha detto Petralia– perché alcuni giovani amici e meno giovani mi hanno sollecitato. Non faremo miracoli ma ce la metteremo tutta per poter realizzare un programma già preparato. Quelle poche cose le faremo e sicuramente le porteremo a termine. La mia non è una rivincita del 2003, ma è un nuovo gruppo di uomini e donne volenterosi, preparati e soprattutto coesi. Sicuramente abbiamo molti consensi nell’ambiente licodiese tra gli elettori. Se ce la faremo andremo avanti, altrimenti andiamo a casa». Petralia sarà sostenuto dal gruppo “Pensiero Condiviso” guidato da Francesco Rapisarda già una volta consigliere comunale e due volte assessore nelle fila della lista civica “Primavera Licodiese” ,lista che ha portato alla vittoria l’attuale sindaco Mastroianni.Rapisarda uscì dalla maggioranza nel gennaio 2016 rompendo definitivamente e andando a ricoprire un ruolo nell’opposizione come autonomista all’interno del consiglio comunale. Petralia ha ufficializzato nelle ultime ore il nome della lista civica con la quale correrà alle amministrative 2017, “Avvocato Petralia Sindaco-Pensiero Condiviso”.

A tentare il bis, ufficializzando la sua candidatura al palazzo di città, anche l’attuale sindaco Totò Mastroianni, classe 1960, sposato e padre di quattro figli maschi, funzionario della Regione al centro per l’impiego di Adrano, eletto nel 2012 con la lista civica “Primavera Licodiese”, scende in campo con una nuova lista civica, una formazione tutta nuova e rivoluzionata con elementi di provenienza diversa. Appoggiato dall’assessore regionale Anthony Barbagallo e dal gruppo dell’assessore regionale Luca Sammartino.«Mi ricandido per dare continuità all’opera di risanamento intrapresa 5 anni fa–afferma Mastroianni–.Abbiamo raggiunto risultati importanti e dato nuove prospettive a Santa Maria di Licodia. Rinnovo con entusiasmo il mio impegno al servizio della nostra comunità così come ho sempre fatto ancor prima di vestire i panni di primo cittadino. La mia storia personale, il mio trascorso sono il mio biglietto da visita. La squadra che mi supporta sarà diversa rispetto a quella del 2012, unita e con grande voglia di fare».

Al fronte dell’opposizione consiliare, il gruppo “La scelta” entra in scena in punta di piedi, annunciando il nome del loro candidato attraverso il social network Facebook. “Eccoci” recita il post con logo e nome dell’aspirante sindaco Francesco Anile. Classe 65, sposato, padre di una figlia, imprenditore nel settore del commercio. Promotori nel 2012 della candidatura di Mastroianni, il gruppo ”La scelta”, ha deciso dopo qualche anno di distaccarsene e adesso candidare un loro esponente.

«Per il proseguimento di un’avventura politica che ci ha fatto intraprendere battaglie importanti,–afferma Anile– per tutti gli eventi che sicuramente molti di voi conosceranno e ci hanno visti contrapposti all’attuale amministrazione.  È giunto il momento di presentare il nostro progetto che, anche se in un momento difficile per la nostra piccola comunità, ci vedrà in “Prima Linea” con l’impegno, il coraggio, ma soprattutto la ” coerenza” di assumerci la responsabilità di guidare il nostro paese verso un vero cambiamento».  Sembrerebbe ancora aperto e infuocato lo scenario politico licodiese con probabili gruppi politici pronti a convergere in liste diverse da quelle già presenti, il che farebbe salire il numero dei possibili candidati creando cosi dispersione di voti come avvenne cinque anni fa, quando in sette si scontrarono per ottenere la poltrona. Da non escludere colpi di scena e vari tentativi di coalizione in una campagna elettorale licodiese cosi rovente.

 
 

Send a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *