I familiari di Samuele Bua non si arrendono. E domani saranno pacificamente davanti al carcere di Pagliarelli, a Palermo, per chiedere verità e giustizia sulla morte del ventinovenne morto suicida in cella d’isolamento punitivo lo scorso 4 novembre. Pino Apprendi, presidente di Antigone Sicilia, esprime la propria vicinanza alla famiglia: “Antigone è vicina ai familiari di Samuele nella ricerca di una verità che, ancora, a distanza di otto mesi non emerge.“
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