TRAPANI Sembra quasi una maledizione contro i politici locali o una sorta di giustizia ad orologeria. Dopo il caso di Tonino D’Alì, che riportiamo a parte, sono scattate le manette per un deputato all’Ars, candidato sindaco di Trapani. Girolamo Fazio, già sindaco, è accusato di corruzione sulla gestione di fondi marittimi. Ad inchiodarlo il risultato di indagini dei Carabinieri di Palermo e Trapani, coordinata dal procuratore della Repubblica di Palermo, Francesco Lo Voi. Arrestati anche l’armatore Ettore Morace e il funzionario della Regione Siciliana, Giuseppe Montalto. Fazio, avvocato, è stato eletto all’Ars nel 2012 con il Pdl, , arrivato nel 2012 all’Assemblea regionale siciliana con il Pdl.